Trekking: un anello di 4 giorni dal Passo Penice al Monte Antola
Trekking 06 08 2016 - Giorno 1
Anello Passo Penice - Monte Penice - Brallo di Pregola - Bocco - Cima della Colletta - Monte Tartago - Monte Lesima - Zerba
Total distance: 30.43 km
Total time: 24:02:47
Moving time: 9:03:17
Average speed: 1.3 km/h
Average moving speed: 3.4 km/h
Max speed: 8.5 km/h
Max elevation: 1694 m
Min elevation: 781 m
Elevation gain: 1488 m
Calories: 3910
Recorded: 08/06/2016 07:18
Diario - Giorno 1
Siamo partiti dal Passo del Penice, con l'obbiettivo un po' ambizioso di arrivare al Monte Lesima in giornata, nonostante gli zaini carichi, da 12 kg il mio e 10 quello di Giulia. Dal Passo del Penice si raggiunge in breve il Monte Penice e il Santuario. La vista è eccezionale, peccato per le svariate antenne che deturpano la cima di questo monte. Dopo una breve sosta ripartiamo alla volta di Brallo di Pregola. Ora si scende e anche di parecchio: giungiamo prima al centro di Sci Nordico Ceci e poi al rifugio incustodito "La Faggeta", appena sopra Brallo, e lì sostiamo e ricarichiamo le energie.
Da Brallo, ripartiamo alla volta del Lesima: abbiamo due opzioni, una seguire il fondovalle e raggiungere il passo Colla, l'altra è prendere Cima della Colletta. Optiamo per la seconda, ma la salita da Bocco a Cima della Colletta è davvero dura, soprattutto nella prima parte e soprattutto con zaini così pesanti. Da Cima della Colletta la vista è magnifica, stupenda. Vi è anche una vecchia seggiovia, ora dismessa. Finalmente si vede il Lesima un po' più vicino, ma dobbiamo prima scendere verso passo Colla, e poi risalire di nuovo prima sul Monte Tartago e infine su Monte Lesima. I km fatti sono tanti, ma la soddisfazione di prendere uno dei monti più alti del nostro Appennino è maggiore dello sforzo fatto. Sul Lesima è presente un radar dell'aviazione civile, decisamente troppo ingombrante, ma che lo rende riconoscibile anche a km di distanza. Abbiamo avuto un po' di fortuna e il cielo è abbastanza limpido, e ci permette di vedere il mar Ligure e la Corsica lontano lontano.
Ora la parte più dura: ci tocca trovare un posto dove piazzare la tenda, e la cima del Lesima non ci è sembrata la zona più adatta allo scopo. Perciò abbiamo deciso di scendere fino a Zerba: una discesa durissima, spacca-ginocchia: 1000 metri di dislivello negativo in pochi km, non la consiglierei a nessuno.
Giunti a Zerba, ci concediamo una birra presso un bar gestito da una signora anziana e ci capita anche di assaggiare il miele appena raccolto da un apicoltore di passaggio. Saliamo sulla costa appena sopra il paese, e messa giù la tenda, trascorriamo lì la notte.
NEW!!! DOWNLOAD THE GPS TRACK
GARMIN ETREX 30 GPS TRACK
In partenza!!!
Rifugio "La Faggeta"
Lungo la via
Vista da Cima della Colletta
Sembro Mosé
Resti della seggiovia su Cima della Colletta
Lungo la via
Il Lesima dal Monte Tartago
Monte Lesima
Selfie di rito
Croce di Monte Lesima
A Zerba finalmente
Una bella birra ampiamente meritata
E ora a nanna!
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